APPROFONDIMENTI

Tutti i segreti per un sushi perfetto a partire dal riso

Tutti i segreti per un sushi perfetto a partire dal riso

Chi ha detto che il sushi non possa essere preparato in casa? Oggi sono numerose le ricette che permettono agli amanti di questo piatto di mettersi alla prova e preparare tra i propri fornelli un ottimo sushi.

Per poterlo fare, è fondamentale conoscere tutti i segreti per un sushi perfetto. Del resto, avere una buona competenza su questo piatto è utile anche quando si va a mangiare fuori, per distinguere con cognizione di causa i sushi preparati a regola d’arte.

7 segreti per preparare un sushi perfetto

Le indicazioni per preparare un sushi perfetto non sono numerosissime, ma sono particolarmente importanti per dar vita a piatti di alta qualità, degni di un ristorante stellato. Ecco quali sono.

1. Scegliere il tipo di riso adatto

Spesso non lo si prende in considerazione nella maniera giusta, invece, il riso è un ingrediente fondamentale per un buon sushi. Infatti, deve essere preparato in modo tale che abbia la giusta consistenza e il perfetto grado di collosità, tale da mantenere il rotolo sodo al punto giusto. Inoltre, anche il gusto deve essere ottimale, con un corretto grado di acidità, determinato dall’uso dell’aceto, che permetta di esaltare il sapore del pesce. 

Pertanto, oltre alla ricetta con cui lo chef prepara il riso, è importante scegliere la qualità di riso perfetta, come quelle prodotte da New Kenji, linea di riso studiata appositamente per la preparazione del sushi.

2. Ottenere la giusta collosità

Perché il riso per sushi sia perfetto, la cottura deve essere al punto giusto. Ma c’è di più: per preparare correttamente i rotoli, è necessario lavorare rapidamente senza far incollare troppo il riso.

Lavorandolo a mano, infatti, si potrebbe scaldare, diventando troppo colloso. Per questo, è bene tenere una ciotola d’acqua fredda a portata di mano, così da bagnare saltuariamente le dita mantenendo la giusta temperatura e umidità dell’impasto.

3. Saper riconoscere il pesce fresco

Il pesce, ça va sans dire, deve essere freschissimo. Quando lo si acquista vanno tenuti in considerazione alcuni aspetti fondamentali per essere certi che sia, appunto, fresco. 

Alcuni segreti per il sushi perfetto sono proprio quelli che riguardano la valutazione della freschezza del pesce: gli occhi devono essere brillanti e chiari, non opachi, le squame luminose e con un riflesso quasi metallico e la carne, al tatto, deve risultare ben soda e non viscida. Inoltre, le lamelle interne dovrebbero avere un colore rosso vivo, mentre quando il pesce non è fresco assume un colorito interno pallido e grigiastro. Anche l’odore è un buon indicatore.

4. Tagliare i rotoli nella maniera corretta

Uno dei segreti del sushi è formare dei rotoli perfetti. Il taglio non è affatto semplice, in quanto il rischio è di sfaldare il pesce o gli altri ingredienti, rovinando così l’aspetto dei makimono.

Del resto, si sa che il piacere del sushi inizia ben prima dell’assaggio, in quanto l’estetica è fondamentale per un piatto ben riuscito.
Il coltello per il sushi è un accessorio imprescindibile: non solo si usa per tagliare il roll, ma anche per sfilettare il pesce e per tagliare le verdure. Esistono dei coltelli giapponesi specifici per questo uso, ma si possono anche usare coltelli più comuni.

Le caratteristiche fondamentali del coltello sono:

  • Lama molto affilata
  • Materiale della lama in acciaio ad alto contenuto di carbonio, così da conservare l’affilatura a lungo
  • Manico con impugnatura comoda, meglio se in osso o in legno, con presa antiscivolo

5. Avere tutto l’occorrente per la preparazione adatta

In commercio ci sono parecchi kit per la preparazione del sushi: stampi, palette e spatola e tappetini sono necessari per creare roll esteticamente perfetti.
Il cuociriso è un’altra attrezzatura molto importante: si tratta di una pentola molto utile per la corretta cottura a vapore, in modo da riuscire a rispettare il giusto livello di cottura. Inoltre, in genere, consente di cuocere contemporaneamente anche altre verdure risparmiando tempo.
Infine, le stoviglie per il servizio: dai piattini alle ciotole, se hanno un tocco orientale è meglio, in quanto permettono di offrire un piatto piacevole anche esteticamente.

6. Le verdure devono essere al giusto punto di maturazione e cottura

Nel sushi possono essere utilizzate varie verdure. Oltre al classico avocado, si possono usare carote, zucchine, cavolfiori, peperoni, lattuga e persino il mango. Un altro segreto per un buon sushi è quello di ottenere una consistenza ottimale delle verdure, in modo che non si sfaldino e che quelle da cuocere non siano troppo crude. 

Il peperone può essere abbrustolito quel tanto che basta per poter eliminare la pelle e per dargli una consistenza delicata, mentre carote, zucchine e cavolfiori possono essere cotti a vapore o persino in microonde. Quest’ultima è un’ottima soluzione se non si ha la pentola cuociriso: si mettono le verdure nel microonde, avendo cura di aggiungere una tazza d’acqua coperta con un coperchio apposito, e si fa cuocere per 10-12 minuti a 750 watt, fino ad ottenere la giusta consistenza.

Gli ingredienti che si usano crudi, come mango e avocado, devono essere scelti con il giusto grado di maturazione, in modo da risultare sufficientemente morbidi senza essere molli.

7. Servire il sushi con la salsa adatta

Il sushi non è sushi se non è servito con la salsa adatta. Le più conosciute, oltre alla classica salsa di soia, sono la salsa wasabi, la teriyaki e la tsuyu. Si possono trovare già pronte nei negozi specializzati oppure si possono preparare a casa, partendo dalla salsa di soia, che è comune a tutte. 

Tuttavia, se non si è molto esperti, non è semplice prepararle in casa e può essere conveniente acquistarla già fatta.