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Non solo sushi: il riso con il Katsu curry

Non solo sushi: il riso con il Katsu curry

Il riso non è adatto solo al sushi. Se il riso come accompagnamento ha molte applicazioni nella cucina orientale, una di queste è senza dubbio il Katsu curry. 

Il Katsu curry è un piatto popolare giapponese che ha cominciato a diffondersi anche nel nostro paese grazie al fatto di essere un piatto molto sfizioso, per il palato e per gli occhi. La sua popolarità è dovuta anche alla condivisione sui social che ha reso noto questo piatto specialmente tra i giovani, che lo considerano un ottimo street food.

Che cos’è il Katsu curry

Il Katsu curry, o Katsukarē, è un piatto composto da una bistecca di pollo o di maiale impanata (in giapponese tonkatsu) accompagnata da riso e salsa al curry.

La carne è solitamente tagliata in fettine sottili e viene prima infarinata, poi immersa in uovo sbattuto e quindi nel pangrattato prima di essere fritta.

La salsa curry utilizzata in questo piatto è più occidentale rispetto al tipico curry indiano, infatti, ha un sapore più dolce e meno piccante. Viene preparata con una miscela di curry, farina e olio in modo da creare una specie di roux che viene fatto addensare cuocendo assieme alla carne. Pertanto, trova facilmente apprezzamento anche da chi non ama i piatti troppo speziati o piccanti.

Grazie all’unione di un piatto di carne con salsa al curry e riso, il Katsu curry è considerato un piatto unico: oltre a essere protagonista in molti ristoranti giapponesi, rappresenta anche un piatto perfetto per lo street food.

Come nasce il katsu curry

La storia esatta del katsu curry non è ben documentata e vi sono molte opinioni discordanti riguardo alla sua origine. C’è chi la fa risalire all’era Meiji (1868-1912). In quell’epoca, infatti, il Giappone aveva aperto le sue porte al commercio con l’estero e molti stranieri, in particolare gli inglesi, erano entrati in contatto con il cibo giapponese. Probabilmente la cucina occidentale, in particolare quella inglese, ebbe influenza anche in Giappone, tanto che iniziò ad essere cucinato il pollo impanato insieme al curry, tipico dei piatti indiani e orientali.

Secondo altri, invece, ci sarebbe una data precisa per l’invenzione del Katsu curry, ovvero il 1899, quando avrebbe iniziato ad essere servito presso un ristorante di Tokyo, chiamato Rengatei.

Altri ancora indicano la data di nascita nel 1948: un giocatore di baseball dei Tokyo Giants, in procinto di affrontare una importante partita, avrebbe chiesto che gli venisse servito un piatto di tonkatsu con l’aggiunta di riso e curry. Il successo del piatto avrebbe poi spinto il ristorante che gliel’aveva preparato a farlo diventare un piatto fisso.

Le varianti del Katsukarē

Prima dell’invenzione del Katsu curry, esistevano dei piatti di Katsu prodotti con carne di manzo. Quando l’influenza occidentale iniziò a portare modifiche nella cucina giapponese, si diffusero altre varianti anche al Katsukarē, che spesso differivano di regione in regione.

Nell’area di Osaka, per esempio, una specialità è il Gyu Katsu, un piatto di manzo impanato e fritto, cotto in maniera tale da rimanere al sangue all’interno.

Il Miso katsu, invece, piatto tipico dell’area di Nagoya, sostituisce la salsa al curry con la salsa al miso. Un’altra salsa con cui può essere servito il Katsukarē è la salsa ponzu, a base di agrumi.

Come spesso avviene quando un piatto assume una certa popolarità, le varianti sono sempre più numerose tanto che si può trovare anche cucinato con cotoletta di pesce oppure nella versione sandwich.

Quale riso utilizzare per il Katsu curry?

Come avviene per gli altri piatti giapponesi con riso, non c’è un unico tipo di riso. In genere, possono essere usate tutte le sottospecie del riso Japonica.

Il riso bianco glutinoso giapponese ha un alto contenuto di amido e rimane morbido e umido anche dopo essere stato cotto, presentandosi come la soluzione migliore per accompagnare piatti come il katsu curry. Inoltre, il riso glutinoso ha un sapore delicato che si sposa bene con i sapori del curry e della carne impanata.

Non è raro, però, specialmente al di fuori del luogo di origine, che il Katsu curry possa essere accompagnato anche da riso normale, sebbene per chi ama questo piatto e conosce la sua preparazione originale il risultato possa essere un po’ deludente.

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