APPROFONDIMENTI

Gli utensili essenziali per la preparazione del sushi in casa

hangiri con riso per sushi e cucchiai

Quali sono gli utensili per il sushi? Il sushi è ormai una pietanza molto amata e consumata in tutto il mondo: di origine giapponese, a partire dalla seconda metà del secolo scorso questo piatto ha iniziato a diffondersi in tutto il pianeta, grazie al suo apprezzamento anche in culture culinarie molto diverse, come quella mediterranea. Benché la moda più tipica sia quella del sushi-bar o del sushi-restaurant, negli ultimi tempi ha iniziato a diffondersi l’abitudine di preparare il sushi in casa, in modo da avere la possibilità di variare nella scelta di prodotto da realizzare.

Dato che si tratta di una preparazione culinaria originaria del Giappone, essa presenta numerose caratteristiche peculiari della propria cultura: tradizionalmente, infatti, il sushi viene preparato attraverso procedure e con l’ausilio di strumenti tipici della cultura a cui appartiene e spesso questi sono piuttosto differenti da quelli in uso in Occidente. Gli utensili necessari sono molto specifici e necessitano di alcune caratteristiche fondamentali.

Gli strumenti di base per la preparazione del sushi

Ci sono alcuni utensili di cui non si può fare a meno per cucinare il sushi. Alcuni di questi sono oggetti reperibili in qualsiasi cucina, perché sempre necessari, mentre altri vengono utilizzati specificamente per realizzare questo piatto e potrebbero essere più difficili da procurarsi.

Makisu: la stuoia da sushi

Il primo utensile necessario per la preparazione del sushi è il Makisu. Probabilmente uno degli utensili più particolari per il sushi, è una piccola stuoia che viene adoperata esclusivamente in questa preparazione. Essa è costituita da sottili listarelle di bambù tenute insieme da corda di cotone. Nella sua tradizionale forma, ha una dimensione di circa 25×25 cm. La sua importanza è da associare a tutti i tipi di sushi che rientrano nella categoria dei maki, ovvero uramaki, futomaki e hosomaki.

Il Masiku viene appunto usato nella fase di arrotolamento, appoggiandovi sopra l’alga nori, che viene poi ricoperta del riso e del ripieno: proprio grazie alla stuoia di bambù è possibile arrotolare il sushi senza rischiare che si rompa o danneggi. Data la sua specificità, questo utensile è piuttosto delicato e richiede una certa cura: va lavato prima e dopo ogni utilizzo, e va conservato coperto e protetto, per mantenere alta l’igiene.

Hangiri: la ciotola di legno per il riso

Ugualmente importante e particolare è l’Hangiri. Si tratta di una ciotola di legno, realizzata in legno di cipresso giapponese: questo materiale dà al riso che vi viene posto dentro il giusto aroma e fa sì che esso conservi la giusta umidità, anche se deve comunque essere accuratamente inumidito prima dell’uso. Vi si colloca all’interno il riso dopo la cottura, quindi, viene condito con l’aceto e lasciato raffreddare. Proprio la forma dell’Hanigiri è funzionale a questo: il fatto che abbia il fondo piatto permette appunto che il raffreddamento avvenga in modo uniforme.

I coltelli per il sushi

Un altro tipo di utensile che non può mancare è il coltello. Il pesce che viene usato per il sushi, soprattutto per determinati tipi, come nel sashimi – che non è propriamente sushi – o nel nigiri, richiede un taglio molto preciso e attento, che può essere effettuato solamente con determinati coltelli appositi.

In generale, i più adatti sono gli Hocho, termine con il quale vengono indicati in generale i coltelli giapponesi. Tra questi, il più noto e versatile è il Santoku, un coltello piuttosto lungo e a lama larga. Ha un’ampia possibilità di utilizzo: per questo in Occidente, dove è il coltello della sua categoria più diffuso e reperibile, viene considerato il coltello da sushi per eccellenza. Tuttavia, non è l’unico adatto a questo piatto, in quanto in base al singolo utilizzo la scelta dell’utensile più adatto può variare.

Ad esempio, per quei tagli di pesce che richiedono la massima precisione è più consigliato un coltello leggero e molto affilato: lo Yanagiba e il Sujihiki sono di certo i più indicati. Tuttavia, a causa della particolarità e del prezzo solitamente piuttosto elevato di questi strumenti, è spesso sufficiente un normale coltello da cucina, purché sia molto affilato. Il consiglio più adatto, però, nella scelta del coltello è quello di analizzare sempre il tipo di pietanza che deve essere realizzato e optare poi per lo strumento che meglio permetta di raggiungere un risultato ottimale.

Altri utensili per il sushi

Vi sono poi anche altri strumenti di cucina che servono per la preparazione del sushi. Tuttavia, a differenza di tutti quelli presentati in precedenza, sono utensili abbastanza comuni e che non richiedono particolari specifiche.

Il cuociriso è il primo di questi. È un elettrodomestico abbastanza comune, il cui utilizzo non si riduce alla preparazione del riso. Esso permette che il riso venga cotto a vapore in modo piuttosto semplice e senza richiedere una particolare abilità nell’utilizzo. Può essere sostituito egregiamente da una normale pentola per la cottura del riso: si dovrà avere, però, una maggiore attenzione nei tempi di cottura. 

Altri strumenti meno essenziali ma comunque importanti per questa preparazione sono le ciotole, il tagliere e i cucchiai. Questi ultimi due dovrebbero essere preferibilmente di legno, poiché permettono una maggiore conservazione delle proprietà organolettiche degli alimenti, ma, allo stesso tempo, richiedono una grande attenzione igienica.